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Sospensione attività

In accordo con il decreto emanato il 9 marzo 2020 dal Presidente del Consiglio dei Ministri l’Associazione sospende tutte le attività previste fino al 3 Aprile.

Rientrano tra le serate sospese:

  • Ciclo di incontri Dall’idea al circuito stampato
  • Corso di Javascript Moderno

Marzo 2020: dall’idea al circuito stampato

Posticipazione: su suggerimento delle autorità, e in via precauzionale per il contenimento della diffusione del nuovo Coronavirus, tutti gli incontri sono rimandati a data da destinarsi.

Visti i recenti sviluppi nell’attività di elettronica e open hardware portata avanti presso il GOLEM negli ultimi tempi, e grazie alla messa in funzione della fresa elettronica e della disponibilità della stampante 3D, per il mese di marzo 2020 è stato pianificato il seguente ciclo di serate a tema.

Scopo delle serate è analizzare il ciclo completo per la produzione di un circuito elettronico, facendo uso solo di strumenti opensource.

  • 10 marzo: Introduzione a KiCAD, software opensource di Electronic Design Automation, ossia di progettazione assistita al computer per circuiti elettronici. KiCAD permette di progettare ogni fase della realizzazione del circuito, dalla sua prima bozza, alla scelta e al posizionamento dei componenti, allo sbroglio delle piste, alla produzione dei file per lo stampaggio vero e proprio. Perché e come disegnare un circuito elettronico al computer? Come importare i componenti? Queste e altre le domande a cui cercheremo di dare risposta. Al termine della serata, il prodotto potrà essere mandato in stampa presso aziende specializzate tramite processi industriali, oppure potrà essere utilizzato la serata seguente.
  • 17 marzo: Introduzione a FlatCAM. Flatcam è un software che, a partire da file gerber o gcode, permette di passare all’incisione e all’intaglio vero e proprio del circuito tramite una macchina a controllo numerico. Al termine della serata, il prodotto potrà essere inciso tramite una CNC, come quella che abbiamo in officina, come vedremo nella serata successiva.
  • 24 marzo: Uso della fresa CNC del GOLEM. Il modo più veloce, economico e pulito per prototipizzare un circuito stampato, oggi, è tramite l’uso di una macchina a controllo numerico, che, partendo da delle basette completamente ricoperte di rame, le intaglia in maniera tale da ottenere le piste per il circuito stampato. La fresa, comandata dal sistema operativo a bassa latenza LinuxCNC, al termine della serata, produrrà il circuito stampato, sul quale sarà possibile saldare tutti i componenti, e potrà finalmente essere utilizzato. L’utilizzo della fresa sarà consentito solo al personale qualificato, che eventualmente provvederà a organizzare un corso per gli interessati.

Vi aspettiamo numerosi, come sempre, presso la nostra Officina Informatica, il martedì sera dalle 21.30! 🙂 E per qualunque informazione, siamo raggiungibili per mezzo dei nostri numerosi canali.

Calendario di fine autunno 2019

  • 12 novembre – Assistenza autogestita e test di stampa 3D
  • 19 novembre Stampante 3D: replica del talk presentato al Linux Day e prove pratiche di stampa (by giulio)
  • 26 novembre – Arduino Project Day: prosecuzione del progetto Archerino con test di fresatura circuiti
  • 3 dicembre – Presentazione dei corsi Javascript, che si terranno nel periodo Gennaio-Marzo (by Giorgio)
  • 10 dicembre – Assistenza autogestita
  • 17 dicembre – Cantuccini e Vinsanto! Serata di saluti in vista della chiusura Natalizia
  • 24 e 31 dicembre – Chiusura per festività

Calendario Gennaio 2019

Riprendono le attività dell’Officina Informatica dopo la pausa Natalizia.

  • 8 gennaio: Deepen Meltdown, aggiornamenti sui bug che hanno recentemente afflitto le CPU;
  • 15 gennaio: Assistenza informatica;
  • 22 gennaio: Python & Jupyter Notebook;
  • 29 gennaio: Arduino Project Day

Si aggiunge la serata straordinaria di “Introduzione alla Global Game Jam” (giovedì 17 gennaio, dalle 21.30) tenuta da Make It Arcade in Officina. Sarà correlata all’evento Global Game Jam organizzato ad Empoli presso Adacto.

Durante il mese di Gennaio saranno organizzati alcuni incontri didattico-divulgativi con le scuole superiori empolesi (ISIS Pontormo e ITC Fermi).

Inoltre il 2/3 Febbraio il GOLEM prenderà parte all’evento FOSDEM Extended. Seguiranno comunicazioni.

infine, da Febbraio si svolgerà il corso base Arduino 2019, di cui sono aperte le iscrizioni. Per maggiori informazioni consultare il wiki.

Storia di un dissipatore a clip

Durante una di queste buie nottate autunnali in Officina, è giunto in officina un computer fisso AMD Ahtlon II x2, un signor computer per il trashware! Equipaggiato con ben 4GiB di RAM DDR3 __sbavv__ e presa video HDMI!
Per intendersi: non abbiamo ancora abbastanza DDR3 di ricambio né uno schermo HDMI!

Il proprietario lo lascia lamentando generici «problemi all’accensione», perciò colleghiamo tutto e lo accendiamo per capire meglio di cosa si tratta.

Apriamo un browser, scarichiamo gli aggiornamenti, tutto regolare finché di colpo… si spegne!

!!! Campanello di Emergenza Dissipatore !!!

Del resto è un AMD, scalda meglio della nostra stufa a GPL che a stento mantiene tiepida l’officina. Cos’altro ci aspettiamo?

Aperto il case, situazione abbastanza tranquilla e prevedibile: un po’ di polvere, e il dissipatore che sbatacchia ciondoloni da tutte le parti, appeso al cavo d’alimentazione della ventola. Poco male, basta rimontarlo, e già che ci siamo cambiamo la pasta termica.

Rimontiamo il dissipatore al suo posto e… EH! VOLEVÀMO! È un dissipatore a clip e il debole perno di plastica su cui fa leva si è permanentemente irrimediabilmente spezzato.
Quale orrore! Quale onta! Un computer di tale levatura non può essere perso per colpa di un piccolo perno di plastica!

Mettiamo a soqquadro l’officina alla ricerca di un ricambio per quel supporto di plastica, ma in genere non ne teniamo da parte perché è pressoché impossibile trovarne due uguali, un po’ come le mascherine di alluminio per non fare entrare la polvere dalla finestra per i connettori. E infatti non ne troviamo. Ci si porta quindi in modalità bricolage (cit. Beppe) e si cercano soluzioni creative e molto alternative. Qualcuno prova a realizzare un gancio da aggrappare a ciò che rimane del supporto di plastica, qualcuno prova a montare sottosopra il dissipatore per sfruttare la forza di gravità, ma nessuna soluzione appare affidabile. Dopo un bel po’ di lavoro di meningi, tanto che la temperatura dell’officina è aumentata di almeno mezzo grado centigrado, qualcuno prende un calibro, una vite, una punta, il trapano a colonna, smonta il supporto di plastica e realizza la seguente sublime opera d’arte:

Momenti di giubilo, lode al prode volontario che con cotanto ingegno ha trovato una soluzione per salvare il signor computer da una morte certa! Onore al paladino che ha contribuito, col suo intelletto, ad allontanare, di pochino ino, il giorno in cui saremo sommersi da rifiuti e RAEE di ogni sorta!

Rimontiamo felici il tutto, ricolleghiamo i cavi che avevamo tolto perché ci erano d’intralcio e… non si accende. Com’è mai possibile? Fin’ora si accendeva, cosa è mai successo? Un LED grida aiuto sulla scheda madre! Attimi di terrore: abbiamo attaccato il Molex a 6 pin invece di quello da 4! E c’è pure entrato senza sforzo! E ha pure messo in corto l’alimentatore!! Qual genio ha progettato questo connettore diabolico, fautore di sventure?

Stacchiamo tutto, ricolleghiamo controllando attentamente, premiamo il tasto d’accensione e… bip.

Bentornato tra noi!