Nell’ultima versione di Ubuntu è stata introdotta una funzionalità che ha lasciato perplessi molti utenti: digitando qualcosa nella barra di ricerca, la dash, appaiono oltre a programmi e dati presenti sul computer anche degli annunci a prodotti di Amazon.
Fin qui sembra non esserci niente di male, ma non è finita… i dati delle nostre ricerche che vengono inviati ad Amazon passano attraverso una connessione in chiaro, ovvero leggibile da chiunque.
Questo avviene perché Canonical, l’azienda che sponsorizza Ubuntu, è finanziata da Amazon, ma l’utente è spesso all’insaputa dell’invio dei propri dati personali, abilitato per default. È possibile disabilitalo dalle impostazioni di Ubuntu, leggi la guida per sapere come fare.